
L'educazione finanziaria con i fondamentali: il mercato azionario
a cura di Costantino Formica, Professore straordinario di Economia degli Intermediari Finanziari presso l'Università Telematica Pegaso
I fondamentali ci dicono che il mercato azionario è il luogo, più virtuale che fisico, dove sono negoziati i titoli azionari; insomma l'insieme, astratto e materiale, di tutte le compravendite che riguardano le azioni, con cui le società per azioni e simili si finanziano, tramite capitale di rischio ovvero equity.Tutti i broker e gli intermediari esordiscono sempre così, quando approcciano i pivelli del mercato o anche soltanto per iniziare la loro comunicazione specialistica: “conoscere il mercato azionario e il suo funzionamento è il primo passo per iniziare a investire in modo consapevole in Borsa. Ecco una guida completa…………………………………”Le aziende non quotate in Borsa, semplificando, non sono aperte al mercato. Le aziende quotate in Borsa si aprono al mercato.La quotazione in Borsa rappresenta una scelta chiave di gestione straordinaria che crea valore per gli azionisti attraverso un influsso positivo su tutti gli aspetti di gestione ordinaria. La decisione deve essere basata su un'attenta valutazione di tutti gli aspetti dell’attività aziendale, del management, dello stadio di sviluppo della società e delle sue prospettive e deve avvenire dopo aver considerato le strade alternative attraverso le quali la società può perseguire i suoi obiettivi.
Gli obiettivi e futuri benefici per la società derivanti dalla quotazione:
- ampliare e diversificare le fonti finanziarie, anche ai fini dell'espansione prevista in termini di nuovi investimenti e acquisizioni: pur mantenendo il controllo della società da parte del gruppo di controllo, la società si finanzia a basso costo;
- rafforzare le capacità di leadership accrescendo la visibilità e il prestigio dell'azienda anche a livello internazionale: la quotazione genera una notevole attenzione da parte dei media, a beneficio dell’immagine della società e dei suoi prodotti e servizi;
- espandere la rete di relazioni aziendali, attraverso la predisposizione di flussi periodici di comunicazione finanziaria che hanno il beneficio di mantenere presente l’immagine dell’azienda nella comunità economica e quindi aumentare le opportunità di accordi con fornitori e distributori, joint ventures, nonché nuove idee di business;
- accrescere lo standing creditizio nei confronti di finanziatori e fornitori, permettendo l’utilizzo di titoli quotati come garanzia presso istituti di credito sulla base del valore riconosciuto dal mercato;
- ottenere una valutazione di mercato che permetta di conoscere in ogni momento il valore della società per agevolare successive offerte sul mercato, anche in aumento di capitale, e operazioni di fusione e acquisizione, in cui si possono utilizzare azioni come forma di pagamento (equity cash);
- rendere trasparenti gli obiettivi e visibili i risultati del management, come effetto della maggiore trasparenza informativa obbligatoria e della intensa attività di comunicazione finanziaria;
- incentivare e motivare management e dipendenti anche con piani di stock option, creando una correlazione diretta tra il successo della azienda ed il loro investimento e influenzando positivamente la produttività e la qualità del lavoro; attrarre personale qualificato, grazie al migliorato standing della società.