
Codice rosa e violenza sulle donne

Certamente la disorganizzazione delle strutture e il mancato coordinamento dei diversi operatori scoraggiano la denuncia, ma credo che questo sia un aspetto rilevante solamente in un momento successivo. Le donne hanno ancora paura a denunciare per vergogna, per timore, spesse volte trincerandosi dietro alla finta convinzione o il disperato tentativo di pensare che, magari, sono state anche loro, quasi per giustificare il gesto, andare avanti, dimenticare. È il Medioevo. E la colpa è sempre dell'uomo.

Non servono i Codici Rosa o altro, serve più rispetto. Questa la mia opinione da Donna. http://alumnipegaso.it/riflessione-sul-tema-del-femminicidio/

La situazione è drammatica. Io credo che accanto al Codice Rosa serva assolutamente una Coordinamento di Sportelli Antiviolenza in tutti i comuni italiani. Inoltre, sarebbe auspicabile che le istituzioni culturali incrementassero momenti di approfondimento e riflessione sul rispetto delle donne indistintamente dall'appartenenza religiosa. Io mi metto in gioco e potremmo promuovere una Conferenza su questo tema chiamando a raccolta tutti gli attori sociali. Antonio