
Come diventare educatore di asilo nido
L'educatore/educatrice di asilo nido svolge un ruolo fondamentale nella crescita e nello sviluppo dei bambini di età compresa tra 3 mesi e 3 anni. Questo lavoro richiede il possesso di una serie di competenze specifiche. Ecco tutto quello che c’è da sapere su come diventare educatore/educatrice di asilo nido: qual è il titolo di studio richiesto, in quali contesti si può lavorare e quali sono le prospettive di guadagno.
Cosa serve per diventare educatore/educatrice di asilo nido
Per diventare educatore/educatrice di asilo nido è necessario rispettare precisi requisiti formativi e avere diverse competenze personali e relazionali.
La riforma che ha introdotto il cosiddetto sistema integrato 0-6, che ha riorganizzato i servizi educativi destinati all’infanzia, ha definito i criteri formativi da rispettare per diventare educatori.
Chi vuole assumere il ruolo di educatore o educatrice di asilo nido deve conseguire una laurea in ambito pedagogico-educativo. Sono riconosciute la laurea in Scienze dell'Educazione e della Formazione, frequentando un indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l’infanzia (classe L-19), oppure la laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria (classe LM-85 bis), integrata dalla frequenza di un corso di specializzazione apposito che assegna 60 CFU (articolo 4 del D.Lgs. n.65/2017, fonte).
La formazione universitaria consente di acquisire le conoscenze pedagogiche e psicologiche necessarie per favorire il corretto sviluppo infantile, la capacità di progettare e organizzare attività educative adeguate all'età dei bambini, competenze in igiene e sicurezza e capacità nella supervisione e nel monitoraggio dei più piccoli.
Accanto a queste competenze proprie della professione, è essenziale che gli aspiranti educatori siano persone pazienti e in grado di gestire lo stress, che mostrino empatia e capacità di ascolto, che sappiano relazionarsi con le famiglie e che sappiano lavorare in team.
Chi ambisce a diventare educatore di asilo nido può ottenere la laurea anche frequentando l’università in modalità telematica. L’offerta formativa dell’Università Telematica Pegaso, infatti, include il corso di laurea di primo livello in Scienze dell'Educazione e della Formazione.
Il corso triennale è strutturato in due indirizzi – Statutario e Indirizzo Educatore Professionale Socio-Pedagogico – e ha un approccio interdisciplinare, con insegnamenti in ambito psicologico, didattico e pedagogico.
Si può diventare educatore di asilo nido senza laurea?
A seguito della riforma del sistema educativo dell’infanzia, entrata in vigore a partire dall'anno scolastico 2019/2020, per lavorare come educatore di asilo nido è necessaria una laurea triennale in ambito pedagogico-educativo.
Tuttavia, chi ha iniziato a lavorare nel settore prima di questa riforma, e in particolare chi ha conseguito i propri titoli di studio prima del 31 maggio del 2017, può continuare a esercitare anche senza laurea, purché si tratti di un titolo riconosciuto dalla normativa regionale di riferimento.
Si può poi lavorare in un asilo nido senza laurea con un ruolo diverso da quello di educatore: per diventare assistente all’infanzia, infatti, è sufficiente avere un diploma e avere una solida preparazione in ambito socio-psico-pedagogico.
Qual è la formazione obbligatoria per gli educatori di nido
Per diventare educatore di asilo nido sono due i titoli di laurea riconosciuti:
Laurea triennale in Scienze dell'Educazione e della Formazione (L-19), a indirizzo specifico per educatori dei servizi per l’infanzia;
Laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM-85 bis), con la successiva frequenza di un corso di specializzazione focalizzato sui servizi educativi per l’infanzia (fonte).
Le opportunità lavorative per un educatore di asilo nido sono diverse e includono:
Asili nido pubblici. In queste strutture l'accesso avviene tramite concorsi pubblici, banditi periodicamente dai Comuni. Il concorso, organizzato in una prova scritta e in un colloquio orale, punta a valutare competenze e preparazione dei candidati;
Asili nido privati. In strutture di questo tipo le modalità di selezione e i requisiti da rispettare per diventare educatrice o educatore sono stabiliti direttamente da chi dirige l’asilo;
Baby parking e ludoteche. La presenza di un educatore può essere richiesta in questi spazi, che forniscono assistenza temporanea e organizzano attività ludico-educative per i bambini;
Centri gioco e centri per famiglie. Strutture del genere offrono spazi di socializzazione e apprendimento per bambini e genitori e la figura dell’educatore può essere prevista in presenza di bambini di età inferiore a 3 anni;
Comunità e cooperative sociali. Si può lavorare come educatore anche in organizzazioni di questo tipo che offrono servizi di assistenza e supporto alle famiglie.
Educatore di asilo nido: quant’è lo stipendio?
Lo stipendio di un educatore di asilo nido varia principalmente in base alla tipologia di struttura in cui lavora, all’esperienza maturata e al numero di ore lavorative. Secondo i dati di Jobbydoo (fonte), gli stipendi medi sono compresi tra 1.000 e 1.500 euro al mese.
La retribuzione è in genere più bassa per chi sta svolgendo tirocini o lavora in cooperative sociali e sale per chi lavora in asili nido pubblici o privati. Sono poi previsti incrementi nei guadagni in base all’anzianità e agli scatti di carriera. Acquisendo il ruolo di coordinatore o di direttore di asilo nido le prospettive di guadagno migliorano notevolmente, salendo fino a 1.700-2.000 euro al mese.
FAQ
Cosa serve per diventare educatore di asilo nido?
Per diventare educatore di asilo nido è necessario conseguire una laurea triennale in Scienze dell'Educazione e della Formazione L-19 o una laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria LM-85 bis, integrata da un corso di specializzazione sui servizi educativi per l'infanzia. È importante anche sviluppare competenze relazionali e personali, come la pazienza, l'empatia e la capacità di lavorare in team.
Si può diventare educatore di asilo nido senza laurea?
No, a seguito della riforma del sistema educativo dell’infanzia (2019/2020), per lavorare come educatore di asilo nido è obbligatorio possedere una laurea triennale in ambito pedagogico-educativo. Tuttavia, chi ha iniziato a lavorare nel settore prima di questa riforma può continuare a esercitare senza laurea, purché il titolo sia riconosciuto dalla normativa regionale.
Quanto guadagna un educatore di asilo nido?
Lo stipendio di un educatore di asilo nido varia tra 1.000 e 1.500 euro al mese, a seconda dell’esperienza e della tipologia di struttura in cui lavora. Chi lavora in asili nido pubblici o privati guadagna generalmente di più, con incrementi salariali in base all’anzianità. I ruoli di coordinatore o direttore di asilo nido possono arrivare a guadagni mensili di 1.700-2.000 euro.