Antonio De Fano

Antonio De Fano ha conseguito la laurea in Scienze dell'Attività Motoria e Sportiva presso l'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e ha successivamente completato i suoi studi con il corso di laurea magistrale internazionale in Health & Physical Activity presso l'Università degli Studi di Roma "Foro Italico". Ha poi conseguito un Dottorato di Ricerca Europeo in Neuroscienze e Imaging presso l'Università degli Studi di Chieti-Pescara "G. d'Annunzio". Attualmente, è ricercatore presso l'Università Telematica Pegaso e svolge attività di ricerca presso il Behavioral Imaging and Neural Dynamics (BIND) Center dell'Università degli Studi di Chieti-Pescara "G. d'Annunzio".

La sua ricerca si concentra principalmente sulla relazione tra mente e corpo in azione, esplorando le dinamiche neuro-fisiologiche associate al movimento. In particolare, Antonio ha sviluppato un forte interesse per l'interazione tra abilità motorie e cognitive, sia nei bambini che negli adulti. Inoltre, si occupa degli effetti dell'esercizio fisico, indagando sia gli impatti a livello cognitivo - con particolare attenzione alle funzioni esecutive e alla creatività, sia a livello neurale, utilizzando tecniche avanzate come l'elettroencefalografia (EEG).

Nel corso del suo Dottorato, Antonio ha dedicato particolare attenzione allo studio della sincronizzazione neurale tra più cervelli in movimento, un fenomeno che è alla base della coordinazione motoria interpersonale. Per indagare questo fenomeno, ha utilizzato la tecnica dell'EEG-hyperscanning multimodale, combinata con misurazioni di elettromiografia, elettrocardiografia, attività respiratoria e cinematica 3D (motion capture).

Negli ultimi anni, Antonio ha ampliato il suo ambito di ricerca al Breaking, la nuova disciplina olimpica, esplorando le sue richieste fisiche, mentali e fisiologiche. In questo contesto, ha ricoperto il ruolo di preparatore fisico per la Nazionale Italiana Olimpica di Breaking in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 e dei Giochi Olimpici Giovanili di Dakar 2026. 

Inoltre, Antonio ha condotto attività di ricerca internazionale presso la Technische Universität Ilmenau (Germania), eemagine Medical Imaging Solutions GmbH (Berlino, Germania) e BrainInvestigation (Madrid, Spagna). Attualmente, Antonio è coinvolto in due progetti di ricerca europei, uno nell'ambito dell'iniziativa INGENIUM e l'altro finanziato dal programma H2020 Marie Sk?odowska-Curie, volto a promuovere la mobilità e la formazione dei ricercatori. Ha pubblicato 11 articoli su riviste scientifiche peer-reviewed, 2 capitoli di libro e ha presentato i suoi lavori in numerose conferenze nazionali e internazionali nel campo delle scienze del movimento e dell'esercizio fisico.